La Tavola dei briganti, le piatte rocce di monte Cavallo dove pastori e (briganti?) hanno lasciato le iscrizioni incise nella roccia della Majella, sono un facile approccio all’alta quota della montagna abruzzese. Qui possiamo leggere le testimonianze di una vita dura, condotta sui monti insieme agli animali per poter sostentarsi in periodi di grande povertà. Poco distante, i resti del fortino austriaco del Blockhaus, dove un manipolo di mercenari controllava il territorio per contrastare il fenomeno del brigantaggio. Una giornata tra storia e natura, al cospetto delle cime armoniose della Majella.